RISARCIMENTO SINISTRI
zero Anticipo Spese
CHIAMA 800689563
Sei vittima di un grave errore medico?
Ottenere il giusto risarcimento è un tuo diritto!
Crediamo nei tuoi diritti
Servizio risarcimenti malasanità
L’attività dei nostri professionisti viene interamente finanziata dalla nostra società.
consulenza e gestione legale
GRATUITA
GMP garantisce un servizio altamente qualificato gestendo per i propri clienti
le collaborazioni attive con tecnici e professionisti che operano nel settore
per il raggiungimento di un adeguato indennizzo.
L’incidente in bicicletta

Pedoni, ciclisti e motociclisti rappresentano sulle strade urbane le categorie più vulnerabili, costituendo nel loro insieme il 70% dei soggetti deceduti o gravemente lesi. A livello europeo, la Romania registra il più alto tasso di mortalità sulle strade urbane (105 vittime ogni milione di abitanti), mentre le nazioni più virtuose sono: Svezia (9 morti per milione di abitanti), Gran Bretagna (11), Olanda (13), Irlanda e Spagna (14). L’Italia, dal canto suo, deve ancora compiere importanti passi in avanti sul tema.

Cosa fare in caso di sinistro stradale mentre si è in bicicletta? A prescindere dalla dinamica e dalle statistiche, pur sperando di non doverne mai avere il bisogno, è bene sapere come intervengono le compagnie assicurative.

Occorre in primis precisare che in questi casi non si applica il regime semplificato denominato “risarcimento diretto”, di cui all’articolo 149 del Codice delle Assicurazioni, così come non trova applicazione l’art. 143 Cod. Ass.ni per la denuncia di sinistro. È bene premettere che in caso di danni significativi a bici da corsa e/o MTB, è consigliabile rivolgersi preliminarmente al vostro meccanico o rivenditore di fiducia, in quanto i tecnici delle compagnie assicurative spesso non hanno una formazione specifica per questo tipo di mezzi e possono verificarsi notevoli problemi circa la quantificazione del #risarcimento. Il mezzo danneggiato potrà essere visionato dal perito della compagnia assicurativa presso il tuo esperto di fiducia e pertanto in contraddittorio diretto con lo stesso.

In caso di sinistro tra una bicicletta ed un’automobile, qualora le parti si trovino d’accordo, è raccomandabile compilare subito il modulo C.A.I. per cristallizzare la dinamica del sinistro, riportando i propri dati, specificando la dinamica del sinistro e sottoscrivendo le relative dichiarazioni, allegando i nominativi di eventuali testimoni, i riferimenti assicurativi e gli estremi dei relativi documenti di identità. Nel caso in cui nascano invece delle divergenze tra le parti circa l’attribuzione delle effettive responsabilità relative alla dinamica dell’incidente, sarà necessario allertare il prima possibile le Forze dell’Ordine per i rilievi del caso, senza muovere i mezzi dal luogo del sinistro e ricercando tra i presenti ogni possibile testimonianza imparziale relativa allo svolgimento del fatto. Scattare fotografie dello stato dei luoghi è sempre raccomandabile, così come naturalmente richiedere l’intervento dei soccorsi affinché il ciclista usufruisca di tutte le cure del caso.

Se la caduta avviene a causa di una buca stradale, si consiglia di procedere come sopra, individuando i possibili testimoni, non muovendo la bicicletta, facendo le foto dello stato dei luoghi e chiamando le Autorità preposte per i rilievi del sinistro.

L’iter liquidativo si svolge, in estrema sintesi, secondo i seguenti step:

» richiesta di risarcimento danni, completa dei requisiti di legge, da inviarsi tramite p.e.c. o raccomandata A/R nei confronti del responsabile del sinistro e della sua compagnia assicurativa. A seguito della predetta richiesta risarcitoria, la compagnia assicurativa apre il sinistro e incarica il liquidatore per la trattazione del sinistro, comunicandolo al danneggiato

» richiesta di incarico di un perito dell’assicurazione per la #valutazione dei danni materiali alla bicicletta (vedi sopra)

» richiesta di incarico di un medico legale della compagnia assicurativa per gli accertamenti di rito sul ciclista danneggiato; anche in questo caso, il consiglio è di rivolgersi preliminarmente al vostro medico legale di fiducia per valutare se procedere, o meno, con perizia medico legale di parte, in modo da giocare ad armi pari con la compagnia assicurativa (le spese medico legali sono rimborsabili dalla compagnia stessa!)

» invio delle predette perizie valutative al liquidatore della compagnia: si potrà così procedere con la trattazione del sinistro e ottenere la liquidazione del danno, con possibile accordo transattivo. In difetto di accordo, le somme trasmesse dalla compagnia, se incongrue rispetto al danno, potranno essere da voi trattenute (e incassate) in acconto sul maggiore avere.

In ogni caso, la complessa procedura di risarcimento da seguire rende possibile e di certo consigliabile per il danneggiato l’incarico di un esperto di fiducia, che sappia consigliarlo circa la migliore strada giudiziale da percorrere per l’ottenimento del giusto risarcimento: il nostro team è pronto ad assisterti!

Per segnalare il tuo caso e ricevere sostegno specializzato,
chiama il nostro Numero Verde 800 689 563

Scrivici Su WhatsApp